La Dirigente scolastica ha aggiornato i presenti rispetto al momento di grande difficoltà e confusione che la scuola sta vivendo e rispetto al quale ha deciso, in accordo con la Presidente di far convocare il CDI al fine di condividere le decisioni in merito alle procedure per il rientro a scuola il 7 gennaio, pur sapendo che potrebbero essere rimesse in discussione da nuovi provvedimenti di governo. Il 24/12 la scuola ha ricevuto gli esiti del tavolo tecnico prefettizio svoltosi il 23/12.
Nessuna componente della Scuola è stata invitata a partecipare al tavolo. Sono stati stabiliti come principi generali di massima per il rientro a scuola del 50% degli studenti dal 7 gennaio:
• Entrata a scuola in due fasce orarie: ore 8 (40% degli studenti) e ore 10 (60% degli studenti) con immense difficoltà organizzative da parte della scuola e delle famiglie.
• Uscita da scuola in 4 fasce orarie: ore 12, 13, 14, 15. Il criterio di ingresso è basato sulle ore curriculari.
• Articolare l’orario curricolare su 5 giorni ma spalmarlo su 6, questo punto creerebbe enormi problemi. Su questo punto la DS ha chiesto una deroga ma non è stata concessa.
La DS presenta la pianificazione del rientro a scuola dal 7 gennaio, se non cambierà niente fino al 6: - si riapre con il 50% di studenti su tutte le classi
- le classi saranno suddivise in due gruppi A e B
- i gruppi andranno a scuola a settimane alterne tutti i giorni della settimana (prima settimana
gruppo A in classe e gruppo B a casa; seconda settimana invertiti)
- per le classi V purtroppo non è possibile sforare il 50%: quindi anche loro saranno divise in 2 gruppi
- L’orario scolastico, in questi primo 10 giorni, è strutturato con tutte le ore da 60 minuti e sarà così
articolato:
o entrata ore 8 (che sono generalmente le classi con più di 30h curriculari), ricreazione dalle
10.45 alle 11 – massimo orario di uscita 14
o entrata ore 10 (massimo 30 ore), ricreazione per piccolo pasto dalle ore 12:40 alle 13 -
massimo orario di uscita ore 15
o per il gruppo in DAD si decide di prevedere un ingresso nella room con 5 minuti di ritardo e
una uscita anticipata di 5 minuti in modo da stare connessi al massimo 50 minuti.
Nella seconda fase, dal 18 gennaio si dovrebbe andare in presenza al 75%.
Le disposizioni prefettizie
prevedono, per le scuole che svolgono attività su 6 giorni una riduzione a 5, con orari di 6/7 ore giornaliere.
In questo caso, si potrebbe far valere per tutti l’abbreviazione oraria della 5, 6, 7 ora senza recupero.
L’ipotesi prospettata è la seguente:
1 turno (7h) – prime 4 ore da 60 min. 5°, 6°, 7° ora da 50 minuti con uscita entro le 14:30 più 2 ricreazioni
da definire (più brevi)
2 turno (6h) - prime 4 ore da 60 minuti, 5° e 6° ora da 50 minuti con uscita alle 15:30 ed con 1 sola
ricreazione (più lunga) .
Le classi quando si passerà al 75% saranno divise in 4 gruppi ABCD ed ogni gruppo farà 3 settimane a scuola
e 1 a casa. Tutti i ragazzi devono frequentare in presenza il 75% delle lezioni. La deroga è solo per i BES
certificati che potranno sempre essere presenti.
Questo presenterà una serie di criticità che riguardano anche il personale addetto alla sorveglianza e alle
pulizie.
Olga Simeoni ha riportato tutte le criticità emerse nel corso dall’assemblea dei genitori nell’incontro del 2 gennaio, tra le quali anche la possibilità di organizzare una turnazione tra le classi per gli ingressi alle 8 e alle 10, ma la dirigente scolastica ne ha ribadito l’impossibilità in una organizzazione già complessa come quella che ci apprestiamo ad implementare.
I rappresentanti degli studenti riportano che anche gli studenti si stanno vedendo con i rappresentanti degli altri istituti della provincia, ma ad oggi non hanno deciso alcuna forma di protesta.
La DS chiude con alcune precisazioni legate all’assemblea del Comitato dei genitori per l’organizzazione
della quale la vicepresidenza ha messo gentilmente a disposizione l’account istituzionale.
La prof.ssa ha potuto chiudere la stanza solo alle 16 per la permanenza in aula di alcuni genitori, da
sottolineare inoltre che è stato molto spiacevole ricevere delle critiche da alcuni genitori per l’intervento
della vicepreside che ha risposto ad una domanda sollevata nel corso della riunione.
Rimaniamo disponibili per eventuali chiarimenti in merito a quanto esposto.
I rappresentanti dei genitori in CDI Liceo Volterra
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