giovedì 5 giugno 2014

Esami di maturità 2014

 
Al via, mercoledì 18 giugno 2014, gli esami di maturità del corrente anno scolastico.  Si parte con la temuta prova di italiano in cui i maturandi potranno scegliere una traccia, tre le quattro proposte dal Ministero dell'istruzione,  che si articoleranno tra: analisi del testo, saggio breve o articolo di giornale, tema storico e tema di attualità.
Come ogni anno in rete è già partito il toto-tracce sui possibili argomenti d'esame: la scelta è vastissima e difficile da circoscrivere, ma qualche tematica ha certamente più probabilità delle altre di finire nelle tracce del Miur per il tema storico o d'attualità oppure tra i vari ambiti del saggio breve (artistico-letterario, socio-economico, storico-politico, tecnico-scientifico). In particolare, i nomi del compianto leader sudafricano Nelson Mandela e quello di Papa Francesco circolano insistentemente sul web poiché fortemente legati all'attualità dell'ultimo anno, anche se una scelta in questo senso sarebbe piuttosto scontata. Per quanto riguarda l'analisi del testo, invece, i più gettonati sono sempre gli autori che mancano dalle prove di maturità da un po' di anni: stavolta potrebbe essere il turno di Luigi Pirandello, Giovanni Pascoli, Pier Paolo Pasolini, Umberto Saba o Gabriele D'annunzio, ma qualcuno accenna anche a Gabriel Garcia Marquez, recentemente scomparso. Sempre attuali, poi, sono le tematiche legate all'Europa e alle istituzioni internazionali, oppure il dramma dell'antisemitismo e dell'Olocausto.
La seconda prova scritta, diversa per ogni indirizzo di studi e stabilita dal Ministero d’Istruzione, si terrà giovedì 19 giugno. Quest’anno, per il liceo scientifico è la Matematica.
Dopo la seconda prova, si riparte lunedì 23 giugno per il cosiddetto "quizzone", forse l'ostacolo più temuto dagli studenti. Si tratta di una prova non ministeriale, dunque materie e durata sono differenti per ciascun istituto, essendo stabilite dal consiglio di classe.
La prova orale seguirà la pubblicazione dei punteggi relativi all'esito delle tre prove scritte, una settimana dopo la terza prova. L'elenco dei maturandi che sosterranno l'orale sarà stabilito a partire dalla lettera estratta dalla commissione. La prova dura circa 40 minuti e partirà dalla tesina presentata dall'alunno, dopodiché ciascun insegnante porrà le domande in base relative alla propria materia, anche a partire dalla correzione degli scritti. La prova orale ha un valore di 30/100: il punteggio ottenuto va a sommarsi a quello delle prove scritte per comporre la votazione finale.

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